Disobedience Archive

(the zoetrope)

ENG
ITA

Güliz Sağlam

8 Mart 2018 – Istanbul / 8th of March 2018, 2018

6’ Color/sound

N°32

Dal 20 marzo 2021 in poi, i movimenti delle donne e LGBTQ+ si sono attivati per difendere la Convenzione di Istanbul (un trattato internazionale contro la violenza di genere e la violenza domestica, approvato dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa nel 2011 e firmato da 45 nazioni), occupando le strade in molte province della Turchia. Alcuni dei video recenti di Güliz Sağlam documentano le proteste che si sono svolte a Tünel (Istanbul, Turchia), a seguito dell’uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul il 1° luglio 2021, in opposizione allo Stato patriarcale. In centinaia hanno marciato e urlato slogan come “Le donne sono forti quando sono unite”, “Azione immediata contro il femminicidio, ora!”. Come testimoniato dal video 8 Mart 2018 – Istanbul / 8th of March 2018, girato alcuni anni prima dall’artista, un’imponente mobilitazione di donne e persone della comunità LGBTQ+ aveva occupato Istiklal Caddesi, una delle strade più popolari e animate di Istanbul, durante la Giornata internazionale della donna. La manifestazione è da sempre uno dei mezzi più diretti ed efficaci per rivendicare le lotte e denunciare ingiustizie e prevaricazioni: tante voci singole zittite e rimaste inascoltate diventano d’improvviso un’unica potente voce collettiva. Una marea transfemminista ha occupato la strada da un capo all’altro. Lo striscione con la scritta “La nostra vita, la nostra rivolta, la nostra lotta: femminismo” tenuto dalle prime file della folla si vede nel filmato, alludendo metaforicamente alla lunghezza del corteo.

Questa è stata l’ultima volta che si è potuto organizzare una protesta femminista su Istiklal Caddesi perché nel 2019 il governo ha vietato questo tipo di mobilitazioni. Nella realtà dei fatti sono state trovate ben presto delle alternative per continuare a manifestare intorno a Istiklal Caddesi, sviando così le imposizioni del governo. Sağlam, sulla linea di 8 Mart 2018 – Istanbul / 8th of March 2018, ha continuato a realizzare film a partire da manifestazioni (come 8 Mart 2021 – Istanbul Feminist Gece; 8 Mart 2022 – Istanbul…) che, confrontati tra loro, raccontano le differenze dell’oppressione e della repressione a seconda delle circostanze locali e globali negli ultimi anni.

Güliz Sağlam è una regista indipendente, videoattivista e produttrice turca. Tra il 2005 e il 2009 è stata coinvolta in Filmmor, la cooperativa di cineaste fondata nel 2001 per promuovere la produzione cinematografica femminile e la diffusione di un linguaggio visivo non sessista. Il suo lavoro attraversa varie tematiche come l’attivismo femminista, l’immigrazione, gli scioperi, le campagne di solidarietà delle organizzazioni femminili, le condizioni e le resistenze delle lavoratrici in diverse parti della Turchia.

From 20 March 2021 onwards, feminist and LGBTQ+ rights movements have been actively protesting to protect the Istanbul Convention (an international treaty against gender-based violence and domestic violence, approved by the Committee of Ministers of the Council of Europe in 2011 and signed in Istanbul by 45 nations) by occupying the streets in many provinces across the country. Some of Güliz Sağlam’s recent videos document the protests that took place in Tünel (Istanbul, Turkey), against Turkey’s exit from the Istanbul Convention on 1 July 2021, against the patriarchal state. Hundreds marched and chanted slogans such as “Women are strong when they are united” and “Immediate action against femicide, now!”, among others. For example, the video 8 Mart 2018 – Istanbul / 8th of March 2018, filmed a few years earlier, captured a powerful display of solidarity from women and members of the LGBTQ+ community who occupied Istiklal Caddesi, one of the most popular and lively streets in Istanbul, for International Women’s Day. Protesting has always been one of the most direct and effective means of vindicating struggles and denouncing injustices and abuse: many individual voices, silenced and unheard, become a single powerful collective voice. A transfeminist tide occupied the road from one end to the other. The video shows a banner with the words “Our life, our revolt, our struggle: feminism” held by the front rows of the crowd, which alludes to the length of the procession.

This was the last time a feminist protest could be organized on Istiklal Caddesi because the government banned this type of protest in 2019. But, in actual fact, alternatives were quickly found to continue demonstrating around Istiklal Caddesi, thus avoiding the government’s restrictions. Sağlam, following the example of 8 Mart 2018 – Istanbul / 8th of March 2018, will continue to make films inspired by protests (such as 8 Mart 2021 - Istanbul Feminist Gece; 8th of March 2022 – Istanbul...) which, together, tell the story of difference and oppression and repression depending on local and global circumstances in recent years.

Güliz Sağlam is a Turkish independent filmmaker, video activist and producer. Between 2005 and 2009, she was involved in Filmmor, a cooperative of filmmakers established in 2001 to support female film production and the dissemination of a non-sexist visual language. Her work encompasses diverse themes including feminist activism, immigration, strikes, solidarity campaigns of women’s organisations, conditions and resistances of women workers in various parts of Turkey.